No Giudice, no Party!

Davide:"Ma il 5° Trofeo Castello di Montorio è diventata ultima prova di Coppa?". Alessio:"Ma hai sbagliato a fare la richiesta alla FCI per caso?" Queste le domande che risuonavano tra lo staff KM il giorno della gara, naturalmente tutto questo succedeva nei primi momenti perchè poi lo stress ha raggiunto vette molto elevate.
Intanto ci scusiamo per chi è stato barbaramente allontanato per 10 minuti di ritardo alla verifica tessere ma ahimè non abbiamo potuto fare niente ma solo accusare in silenzio i colpi e tenerci tutto il nervoso all'interno senza farlo trasparire al di fuori...anzi, abbiamo dovuto sentire che l'eventuale multa, per ritardo della partenza, sarebbe arrivata a carico della società...ma siamo pazzi?? Anche se la gara dovesse partire in ritardo di 5 minuti a noi non interessa, non abbiamo mica la diretta su raisport o rai3! La gente vuole solo passare una giornata tranquilla di sport, non essere allontanata o guardata male alla verifica tessere, anche perchè si parla di persone paganti, di amatori, che naturalmente adesso rivogliono indietro i soldi (cosa che naturalmente faremo).
Epica la frase di un giudice:"Portate pazienza, non siamo tutti così".

Dopo un'attenta analisi nel mese antecedente la corsa, eravamo arrivati alla soluzione di spostare la chiamata giù al parcheggio per poi partire dalla strada principale, un po' come l'edizione 2011 (anche perchè in questa maniera potevamo unire gli atleti della seconda partenza anche se quelli della prima stavano ancora completando la gara) ed il via sarebbe avvenuto tutti assieme (avendo suddiviso la gara in 2 partenze ci aspettavamo circa 70 atleti quindi ci stava, visto che le categorie giovanili partivano 5' prima per non interferire gli amatori impegnati nel lancio)...niente di tutto questo! La numerazione dei giri è cambiata come per magia e le donne (9 in totale) sono state fatte partire 1 minuto dopo mandando in confusione gli addetti che non sapevano chi erano queste che arrivavano (visto che dovevano modificare alcune fettucce per il giro di lancio appena effettuato dai master).
Ma forse noi non conoscevamo bene il percorso, avremmo dovuto studiarlo meglio nel mese di Giugno, Luglio ed Agosto per decidere bene la numerazione dei giri delle categorie giovanili. La seconda partenza è avvenuta all'interno del Castello (decisione non arrivata da noi) ma, come per magia, sulla porta gli atleti hanno messo tutti il piede a terra perchè la macchina apripista non passava! Spettacolo veramente deprimente per gli spettatori presenti che naturalmente avranno subito pensato:"ma chi sono gli organizzatori??".
Per fortuna a tutti questi errori abbiamo cercato di sopperire con il sorriso cercando di mettere pezze qua e la' e quindi molti, magari, neanche ci hanno fatto caso e la gara è comunque risultata piacevole per tutti (apparte per quelli tornati a casa) ma vi garantisco che la situazione era veramente stressante e tutto questo mette in discussione una futura 6a edizione visto che un'altra giornata del genere non abbiamo intenzione di passarla. Se dobbiamo mettere in piedi un'organizzazione perfetta in ogni minimo dettaglio e faraonica in ogni suo aspetto allora la iscriviamo al calendario UCI internazionale ma essendo regionale vogliamo solo che la gente si diverta passando una tranquilla giornata di sport con un personale che ci lascia fare in pace il nostro lavoro.
...E si che è passato solo un anno da quando i giudici giudicavano la nostra gara, nella scheda valutazione, ottima...magari ottima è esagerato, quello si, ma forse l'anno scorso il giudice aveva capito che non è una prova di coppa del mondo e quindi, anche se erano presenti varie lacune organizzative, poteva lo stesso andare bene visto che tutti si erano divertiti, nessuno si era lamentato ed i servizi base erano presenti.

Capiamo benissimo i regolamenti ma bisogna anche essere flessibili (specie nelle gare minori) altrimenti si perde di vista il vero senso delle manifestazioni sportive. In queste gare si organizza per passione, non per lavoro.