Com'è fatto un tubolare TUFO
https://mtb80.blogspot.com/2012/06/come-fatto-un-tubolare-tufo.html
Visto da Km Sport...
Se non ci credi: Apri e Vedi..
Siccome nessuno ha mai aperto un tufo ci abbiamo pensato noi Km SPort (per la cronaca dentro non cè niente).
Ecco una descrizione dei tubolari cosi fai un po’ di cultura (i tufo sono vulcanizzati mentre i dugast sono fatti a mano).
Ci sono due processi produttivi per fabbricare tubolari: la VULCANIZZAZIONE e il 'FATTO A MANO'.
Se rimaniamo nell’ambito dei tubolari, il processo di vulcanizzazione è il metodo di produzione più economico: macchinari a caldo incollano e fondono le varie componenti, battistrada compreso con la tela. Successivamente viene inserita la camera d’aria, effettuata la cucitura e messo il nastro copri cucitura. Questo processo di cottura genera degli stress e delle tensioni tra le varie parti. Queste stesse tensioni influiscono pesantemente sulla flessibilità della carcassa rendendola meno performante rispetto ad un tubolare ‘fatto a mano’.
I tubolari ‘FATTI A MANO’ sono certamente più costosi poiché i non sono prodotti da macchinari e non subiscono il processo di vulcanizzazione (eccezion fatta per il solo battistrada che viene prodotto da solo a parte, anche se nei Dugast sembra che anche questo sia fatto a mano) e le procedure manuali di precisione sono molte.
La carcassa viene realizzata con materiali più pregiati e tecnici, a base di cotone e poliestere. Il Corespun (nome dell’accopiato cotone-poliestere) ad esempio è uno dei tipi di filato pregiato che viene utilizzato. Si ottiene una tela morbida, resistente e con pesi molto contenuti. Le carcasse quindi possono arrivare ad avere un numero elevato di fili, come siamo riusciti a fare noi raggiungendo i 320 TPI (unici sul mercato).
Inoltre il tubolare ‘fatto a mano’ non subisce il trattamento di vulcanizzazione e ciò significa che non viene cotto a temperature elevate per fondere tutte le parti insieme. Questo fa sì che il prodotto mantenga una morbidezza della carcassa unica ed ineguagliabile. Da qui nasce la prestazione del prodotto spiegata fin qui. Il battistrada viene poi incollato e applicato a mano, evitando quindi di accumulare quelle tensioni interne spiegate poche righe sopra per la vulcanizzazione, e rimanendo quindi ben disteso sulla carcassa senza stress aggiunti.
Il risultato è un abbassamento ulteriore della resistenza al rotolamento, comfort maggiore, precisione di guida e reattività abbinate ad un assorbimento delle vibrazioni ineguagliabile.
Dopo tutto questo non poteva mancare un bel contributo Filmato anzi 2 bei contributi
Ecco come è fatto un tubolare Tufo al suo interno..VUOTO
.
Se non ci credi: Apri e Vedi..
Siccome nessuno ha mai aperto un tufo ci abbiamo pensato noi Km SPort (per la cronaca dentro non cè niente).
Ecco una descrizione dei tubolari cosi fai un po’ di cultura (i tufo sono vulcanizzati mentre i dugast sono fatti a mano).
Ci sono due processi produttivi per fabbricare tubolari: la VULCANIZZAZIONE e il 'FATTO A MANO'.
Se rimaniamo nell’ambito dei tubolari, il processo di vulcanizzazione è il metodo di produzione più economico: macchinari a caldo incollano e fondono le varie componenti, battistrada compreso con la tela. Successivamente viene inserita la camera d’aria, effettuata la cucitura e messo il nastro copri cucitura. Questo processo di cottura genera degli stress e delle tensioni tra le varie parti. Queste stesse tensioni influiscono pesantemente sulla flessibilità della carcassa rendendola meno performante rispetto ad un tubolare ‘fatto a mano’.
I tubolari ‘FATTI A MANO’ sono certamente più costosi poiché i non sono prodotti da macchinari e non subiscono il processo di vulcanizzazione (eccezion fatta per il solo battistrada che viene prodotto da solo a parte, anche se nei Dugast sembra che anche questo sia fatto a mano) e le procedure manuali di precisione sono molte.
La carcassa viene realizzata con materiali più pregiati e tecnici, a base di cotone e poliestere. Il Corespun (nome dell’accopiato cotone-poliestere) ad esempio è uno dei tipi di filato pregiato che viene utilizzato. Si ottiene una tela morbida, resistente e con pesi molto contenuti. Le carcasse quindi possono arrivare ad avere un numero elevato di fili, come siamo riusciti a fare noi raggiungendo i 320 TPI (unici sul mercato).
Inoltre il tubolare ‘fatto a mano’ non subisce il trattamento di vulcanizzazione e ciò significa che non viene cotto a temperature elevate per fondere tutte le parti insieme. Questo fa sì che il prodotto mantenga una morbidezza della carcassa unica ed ineguagliabile. Da qui nasce la prestazione del prodotto spiegata fin qui. Il battistrada viene poi incollato e applicato a mano, evitando quindi di accumulare quelle tensioni interne spiegate poche righe sopra per la vulcanizzazione, e rimanendo quindi ben disteso sulla carcassa senza stress aggiunti.
Il risultato è un abbassamento ulteriore della resistenza al rotolamento, comfort maggiore, precisione di guida e reattività abbinate ad un assorbimento delle vibrazioni ineguagliabile.
Dopo tutto questo non poteva mancare un bel contributo Filmato anzi 2 bei contributi
BUONA VISIONE
Ecco come è fatto un tubolare Tufo al suo interno..VUOTO
.