Ecco i nomi per Mendrisio 2009
https://mtb80.blogspot.com/2009/09/ecco-i-nomi-per-mendrisio-2009.html
Mondiali ciclismo 2009
A Milano è stata annunciata la Nazionale per Mendrisio: per la gara in linea di domenica 27 settembre, le scelte di Ballerini sono ormai fatte. L'unico dubbio riguarda le riserve che verranno comunicate la prossima settimana. Il commissario tecnico ha scelto di dare fiducia ai “fantasisti”, pur senza snaturare la propria filosofia nella quale il gruppo, ovvero lo spirito di squadra, deve prevalere sulle individualità. Se negli ultimi tre anni, il faro della squadra era stato Paolo Bettini, quest’anno il ruolo di capitano unico non c’è. L’Italia schiererà al via almeno tre o quattro uomini in grado di far saltare il banco con varie soluzioni. Abbiamo, forse, qualche limite nella gestione di gara, ma uomini come Tosatto e Bruseghin sono in grado di gestire situazioni difficili durante tutta la gara. Ora tocca a Ballerini saper stimolare il confronto tra i suoi atleti, affinché giochino di squadra: e, in questo, il ct azzurro ha dimostrato di essere molto abile.
L’ultimo dubbio, il ct azzurro l'ha sciolto durante la sua permanenza alla Vuelta: ha deciso di convocare Matteo Tosatto, un gregario molto prezioso, sacrificando, invece, il nome di Giampaolo Caruso che, fino alla scorsa settimana sembrava un nome sicuro e destinato a condividere il ruolo di riserva assieme a Mauro Santambrogio.
Conforta, in ogni caso, la buona condizione di tutti gli uomini che rientrano la rosa. Gli italiani, insomma, credono nel Mondiale e ogni anno si presentano al via con la giusta concentrazione e al termine di un periodo di lavoro molto attento. I nostri corridori, insomma, sono ancora molto attaccati alla maglia azzurra: complice anche il clima e l’immagine costruiti da Ballerini nelle ultime tre edizioni (trionfali). Cosa accadrà ora, in questa Nazionale, per la prima volta orfana di Paolo Bettini? Il tecnico azzurro crede moltissimo in Damiano Cunego, con il quale sta lavorando da molto tempo per farlo maturare come leader in chiave azzurra. A Mendrisio, però, anche Filippo Pozzato reclama un ruolo di primo piano, così come Alessandro Ballan. Il regista in corsa dovrebbe essere, invece, Stefano Garzelli ma Ballerini potrà contare anche su un altro atleta di esperienza e fondo come Luca Paolini, in grado di disputare comunque un grande Mondiale. E Bettini sarà comunque aggregato alla squadra, nella veste di “vice” di Ballerini.
Per la gara a cronometro sarà invece, il solo Marco Pinotti, a difendere i colori azzurri.
Oltre a Franco Ballerini, anche Edoardo Salvoldi e Marino Amadori hanno annunciato la composizione delle squadre femminile e Under 23. Le ragazze convocate per la gare in linea sono Elena Berlato, Boemi Cantele, Monia Baccaille, Giorgia Bronzini, Fabiana Luperini, Valentina Carretta, Tatiana Guderzo e Luisa Tamanini. Nella cronometro saranno in gara Noemi Cantele e Tatiana Guderzo. Per la prova Under 23, vedremo in gara Damiano Caruso, Diego Ulissi, Daniele Ratto, Gianluca Brambilla, Stefano Pirazzi e Angelo Pagani. Nella prova contro il tempo, oltre al campione uscente Adriano Malori, l'Italia potrà schierare Alfredo Balloni e Manuele Boaro.
Di ritorno dalla Vuelta, Franco Ballerini si è detto tranquillo: «Alla fine di agosto avevo molti dubbi, la corsa iberica ha fortunamente dato ottime conferme. Direi che le prove offerte da Damiano Cunego siano una bella garanzia. Damiano sta lavorando e crescendo con molta tranquillità, finalmente senza pressioni». Quanto agli avversari, il ct azzurro vede nella Spagna, l'unica squadra in grado di organizzare un lavoro pericolosi per gli azzurri: «Come squadra, la formazione di Valverde, Sanchez e Freire sono indubbiamente da tener d'occhio, anche perché sicuramente vorranno dimostrare che la débacle di Varese era un caso. Poi ci sono tante individualità che, nel finale, proveranno a giocare le proprie carte».
Quali i nomi? «Il percorso è molto esigente, sicuramente è il più duro degli ultimi anni. In Spagna, alla Vuelta, ho visto Philippe Gilbert lavorare molto bene in chiave iridata. Un altro uomo pericolosissimo sarà certamente Fabian Cancellara».
La squadra per Mendrisio 2009:
Alessandro Ballan (Lampre-Ngc)
Ivan Basso (Liquigas-Doimo)
Marzio Bruseghin (Lampre-Ngc)
Damiano Cunego (Lampre-Ngc)
Stefano Garzelli (Acqua & sapone caffè Mokambo
Luca Paolini (Acqua & sapone- caffè Mokambo)
Filippo Pozzato (Team Katusha)
Michele Scarponi (Diquigiovanni-Androni)
Giovanni Visconti (Isd-Neri)
Matteo Tosatto (Quick step)
Mauro Santambrogio (Lampre-Ngc)
I convocati per la prova a cronometro:
Marco Pinotti (Columbia-Highroad)
La Nazionale femminile (due riserve ancora da definire):
Monia Baccaille
Elena Berlato
Giorgia Bronzin
Noemi Cantele (strada e crono)
Valentina Carretta
Tatiana Guderzo (strada e crono)
Fabiana Luperini
Luisa Tamanini
La squadra Under 23 (una riserva ancora da definire):
Damiano Caruso
Gianluca Brambilla
Stefano Pirazzi
Daniele Ratto
Angelo Pagani
Diego Ulissi
Cronometro Under 23:
Adriano Malori
Alfredo Balloni
Manuele Boaro
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A Milano è stata annunciata la Nazionale per Mendrisio: per la gara in linea di domenica 27 settembre, le scelte di Ballerini sono ormai fatte. L'unico dubbio riguarda le riserve che verranno comunicate la prossima settimana. Il commissario tecnico ha scelto di dare fiducia ai “fantasisti”, pur senza snaturare la propria filosofia nella quale il gruppo, ovvero lo spirito di squadra, deve prevalere sulle individualità. Se negli ultimi tre anni, il faro della squadra era stato Paolo Bettini, quest’anno il ruolo di capitano unico non c’è. L’Italia schiererà al via almeno tre o quattro uomini in grado di far saltare il banco con varie soluzioni. Abbiamo, forse, qualche limite nella gestione di gara, ma uomini come Tosatto e Bruseghin sono in grado di gestire situazioni difficili durante tutta la gara. Ora tocca a Ballerini saper stimolare il confronto tra i suoi atleti, affinché giochino di squadra: e, in questo, il ct azzurro ha dimostrato di essere molto abile.
L’ultimo dubbio, il ct azzurro l'ha sciolto durante la sua permanenza alla Vuelta: ha deciso di convocare Matteo Tosatto, un gregario molto prezioso, sacrificando, invece, il nome di Giampaolo Caruso che, fino alla scorsa settimana sembrava un nome sicuro e destinato a condividere il ruolo di riserva assieme a Mauro Santambrogio.
Conforta, in ogni caso, la buona condizione di tutti gli uomini che rientrano la rosa. Gli italiani, insomma, credono nel Mondiale e ogni anno si presentano al via con la giusta concentrazione e al termine di un periodo di lavoro molto attento. I nostri corridori, insomma, sono ancora molto attaccati alla maglia azzurra: complice anche il clima e l’immagine costruiti da Ballerini nelle ultime tre edizioni (trionfali). Cosa accadrà ora, in questa Nazionale, per la prima volta orfana di Paolo Bettini? Il tecnico azzurro crede moltissimo in Damiano Cunego, con il quale sta lavorando da molto tempo per farlo maturare come leader in chiave azzurra. A Mendrisio, però, anche Filippo Pozzato reclama un ruolo di primo piano, così come Alessandro Ballan. Il regista in corsa dovrebbe essere, invece, Stefano Garzelli ma Ballerini potrà contare anche su un altro atleta di esperienza e fondo come Luca Paolini, in grado di disputare comunque un grande Mondiale. E Bettini sarà comunque aggregato alla squadra, nella veste di “vice” di Ballerini.
Per la gara a cronometro sarà invece, il solo Marco Pinotti, a difendere i colori azzurri.
Oltre a Franco Ballerini, anche Edoardo Salvoldi e Marino Amadori hanno annunciato la composizione delle squadre femminile e Under 23. Le ragazze convocate per la gare in linea sono Elena Berlato, Boemi Cantele, Monia Baccaille, Giorgia Bronzini, Fabiana Luperini, Valentina Carretta, Tatiana Guderzo e Luisa Tamanini. Nella cronometro saranno in gara Noemi Cantele e Tatiana Guderzo. Per la prova Under 23, vedremo in gara Damiano Caruso, Diego Ulissi, Daniele Ratto, Gianluca Brambilla, Stefano Pirazzi e Angelo Pagani. Nella prova contro il tempo, oltre al campione uscente Adriano Malori, l'Italia potrà schierare Alfredo Balloni e Manuele Boaro.
Di ritorno dalla Vuelta, Franco Ballerini si è detto tranquillo: «Alla fine di agosto avevo molti dubbi, la corsa iberica ha fortunamente dato ottime conferme. Direi che le prove offerte da Damiano Cunego siano una bella garanzia. Damiano sta lavorando e crescendo con molta tranquillità, finalmente senza pressioni». Quanto agli avversari, il ct azzurro vede nella Spagna, l'unica squadra in grado di organizzare un lavoro pericolosi per gli azzurri: «Come squadra, la formazione di Valverde, Sanchez e Freire sono indubbiamente da tener d'occhio, anche perché sicuramente vorranno dimostrare che la débacle di Varese era un caso. Poi ci sono tante individualità che, nel finale, proveranno a giocare le proprie carte».
Quali i nomi? «Il percorso è molto esigente, sicuramente è il più duro degli ultimi anni. In Spagna, alla Vuelta, ho visto Philippe Gilbert lavorare molto bene in chiave iridata. Un altro uomo pericolosissimo sarà certamente Fabian Cancellara».
La squadra per Mendrisio 2009:
Alessandro Ballan (Lampre-Ngc)
Ivan Basso (Liquigas-Doimo)
Marzio Bruseghin (Lampre-Ngc)
Damiano Cunego (Lampre-Ngc)
Stefano Garzelli (Acqua & sapone caffè Mokambo
Luca Paolini (Acqua & sapone- caffè Mokambo)
Filippo Pozzato (Team Katusha)
Michele Scarponi (Diquigiovanni-Androni)
Giovanni Visconti (Isd-Neri)
Matteo Tosatto (Quick step)
Mauro Santambrogio (Lampre-Ngc)
I convocati per la prova a cronometro:
Marco Pinotti (Columbia-Highroad)
La Nazionale femminile (due riserve ancora da definire):
Monia Baccaille
Elena Berlato
Giorgia Bronzin
Noemi Cantele (strada e crono)
Valentina Carretta
Tatiana Guderzo (strada e crono)
Fabiana Luperini
Luisa Tamanini
La squadra Under 23 (una riserva ancora da definire):
Damiano Caruso
Gianluca Brambilla
Stefano Pirazzi
Daniele Ratto
Angelo Pagani
Diego Ulissi
Cronometro Under 23:
Adriano Malori
Alfredo Balloni
Manuele Boaro
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