Freccia verso Moruri...
https://mtb80.blogspot.com/2015/07/freccia-verso-moruri.html
Uscita dopo lavoro molto infuocata.
Fuoco e fiamme sotto il sedere verso l'obiettivo di giornata di giornata Moruri per la fotonica discesa che scende nel Vaio...(tutte le info sul portale Kteca, dove trovate centinai di discese spettacolari della nostra provincia).
Si torna dal lavoro, ci si cambia e si è già cotti, ma ogni tanto bisogna pedalare se non si vuole perdere la sensibilità con il proprio mezzo...Via si parte la pedala molto rotonda ma a poco poco risulta ovalizzata e sempre più sfinacata...zio pino che caldo, salgo un un bel passo fino alla cantina San Antonio poi decido di mollare un po altrimenti crollo, poi in tranquillità fino a Castagnè, bevutina riempimento boraccia e via su asfalto fino a Moruri per buttarmi in tranquillità nella stupenda discesa.
Evvai con le ragnatele, mi sono fermato 2 volte per togliermi il ragnetto che penzolava dalla visiera del caschetto, era anche simpatico ma fastidioso.
Arrivati nel vaio decido di farmi una po di salita asfaltata che porta a Mezzane di sopra per prendere la mia mini discesa denominata "Torretta" ( info sempre nel sito Kteca)
Questa nella parta finale risulta assai chiusa... 20 metri a piedi, ruota anteriore alzata e via aprirsi il varco per uscire... be dai erano solo pochi metri. Comunque nel suo piccolo mi piace sempre farla, due passaggi carini nulla di difficile ma fatti bene danno sempre soddisfazione.
Fatta anche questa, cosi via giù nella valle di Mezzane S.Martino. B.A.
Nel tornare sogno una bella vasca piena di ghiaccioli ehhh...ma mi accontento della doccia fredda per riportare la temperatura a uno stato normale.
Bella li anche oggi cotti come biscottini.
Fuoco e fiamme sotto il sedere verso l'obiettivo di giornata di giornata Moruri per la fotonica discesa che scende nel Vaio...(tutte le info sul portale Kteca, dove trovate centinai di discese spettacolari della nostra provincia).
Si torna dal lavoro, ci si cambia e si è già cotti, ma ogni tanto bisogna pedalare se non si vuole perdere la sensibilità con il proprio mezzo...Via si parte la pedala molto rotonda ma a poco poco risulta ovalizzata e sempre più sfinacata...zio pino che caldo, salgo un un bel passo fino alla cantina San Antonio poi decido di mollare un po altrimenti crollo, poi in tranquillità fino a Castagnè, bevutina riempimento boraccia e via su asfalto fino a Moruri per buttarmi in tranquillità nella stupenda discesa.
Evvai con le ragnatele, mi sono fermato 2 volte per togliermi il ragnetto che penzolava dalla visiera del caschetto, era anche simpatico ma fastidioso.
Arrivati nel vaio decido di farmi una po di salita asfaltata che porta a Mezzane di sopra per prendere la mia mini discesa denominata "Torretta" ( info sempre nel sito Kteca)
Foto in fondo al Vaio.
Questa nella parta finale risulta assai chiusa... 20 metri a piedi, ruota anteriore alzata e via aprirsi il varco per uscire... be dai erano solo pochi metri. Comunque nel suo piccolo mi piace sempre farla, due passaggi carini nulla di difficile ma fatti bene danno sempre soddisfazione.
Fatta anche questa, cosi via giù nella valle di Mezzane S.Martino. B.A.
Nel tornare sogno una bella vasca piena di ghiaccioli ehhh...ma mi accontento della doccia fredda per riportare la temperatura a uno stato normale.
Bella li anche oggi cotti come biscottini.