XC Tregnago il Video dei video
https://mtb80.blogspot.com/2012/03/xc-tregnago-il-video-dei-video.html
Il video ufficiale firmato XC VERONA
Le note della Gara:
XC VERONA - 1° Trofeo città di Tregnago
La prima prova del progetto XC VERONA e del trittico GSG North Cup che, sembrava semplicemente una scommessa, ha raccolto entusiastici commenti. A Tregnago, piccolo centro pedemontano dell’est veronese, dove i prodotti tipici locali come il formaggio Monte DOP, il vino e l’olio d’oliva d’annata sono il fiore all’occhiello ed il vanto dei suoi cittadini è il caso di affermare che gli organizzatori di BiBike Andreis Team hanno utilizzato gli ingredienti giusti.
Aggiungiamo il fascino fatato della collina, del castello mediovale e del faggeto con ai piedi un geometrico vigneto, ma sta di fatto che tra i trecento iscritti circa della prova cross country veronese c’erano anche nomi illustri di stranieri già distintisi in alcune prove di Coppa del Mondo.
Gli interminabili cambi di pendenza e di direzione tra i mille arbusti ed i single track e le drop, hanno creato il giusto compromesso per una gara di grande spessore tecnico, come lo sono stati del resto i suoi interpreti. Su tutti Martino Fruet (Carraro Team Trentino), nella foto, probabile olimpico a Londra 2012, reduce dal ritiro con i compagni di nazionale ma anche da un infortunio che ne ha tardato la preparazione.
E’ stato proprio l’azzurro Fruet ad accendere la miccia della competizione con una partenza a razzo ed un giro record del tracciato. Lo spettacolo offerto nei tratti tecnici del persorso e gli applausi a scena aperta di centinaia di appassionati accalcati nei punti più tecnici del percorso lo hanno reso indomabile sino a fine gara, tanto da infliggere quattro minuti all’estone Martin Loo (Hard Rock Merida) sul secondo gradino del podio. Efrem Bonelli (KM Bottecchia Pro Team) ha completato il podio della categoria elite insidiato fino all’ultimo dal compagno di formazione Davide Finetto, da Walter Costa (Silmax Cannondale Racing Team) e, dagli inaspettati stranieri Lucas Hollrigl (Powerbike Team) e il tedesco Daniel Federspiel (Bike and Run), soprannominato il re dello short track, frenato però da una foratura nei momenti topici della gara. Proprio la presenza degli atleti d’oltralpe e di alcune atlete azzurre, guardate a vista dal c.t. della nazionale femminile Paola Pezzo, hanno reso ancor più interessante anche la prova delle donne elite vinta da Anna Oberparlaiter (Hard Rock Merida) su Marta Pastore (Canossa Merida) e Judith Pollinger compagna di squadra della vincitrice. Tra gli Under dominio fin dalle prime battute e vittoria per Filippo Giuliani (Axevo Alba Orobie Bike) sugli azzurri Martino Dipierdomenico (Hard Rock Merida) e Lorenzo Samparisi (Canossa Merida).
Ma se questo era stato il vero epilogo di giornata, non da meno sono stati i giovani agonisti che nella prima mattinata avevano imitato i campioni affermati. Proprio così perché nelle categorie giovanili hanno imitato Fruet anche l’esordiente Adolfo Canal (Team Todesco Green Project) giunto sul traguardo con un buon margine di vantaggio su Filippo Chiodi Hard Rock Merida e su Tommaso Zarantonello (S.C. Barbieri). Nella categoria allievi 2° anno ha esordito alla grande il bergamasco Daniel Tassetti del Todesco Green Project che ha battuto l’ex compagno di squadra e pari età Davide Sonzogni (Pol Sorisolese) precedendo anche gli allievi 1° anno Giorgio Rossi (Bianchi TX Active), Stefano Freoni (Todesco Green Project) e Oscar Vairetti (Bianchi TX Active).
La giovane esordiente Katia Moro (Bianchi TX Active) esordiente primo anno ha battuto tutte le avversarie precedendo Angela Scrinzi (Carraro Team Trentino) e Martina Guerrera (MTB Increa Brugherio). Vittoria nella categoria Allieve anche per la compagna di quest’ultima Marta Sacchi (MTB Icrea Brugherio) che ha preceduto Nicole Venturini (Hard Rock Merida) e Anna Righetti (S.C. Barbieri).
Tra gli Juniores vittoria per Fabian Costa (Power Bike Team) che ha regolato di pochi secondi Alessandro Repetti (Hard Rock Merida) e Mattia Setti (Canossa Merida). Per le pari età juniores tripletta nell’ordine Hard Rock Merida con Fosca Vezzulli, Mariagiulia Boccellari e Claudia Pelagatti.
In gara dopo due anni si è rivista con grande curiosità anche la biolimpionica Paola Pezzo che ha veramente impressionato con la sua tecnica di guida in discesa, vincendo alla grande la prova riservata alle donne amatori su Roberta Seneci (Team Rosola Bike) e Mary Mattinzioli (S.C. Barbieri),
Hanno riservato spettacolo al grande pubblico assiepato lungo le transenne della dirittura d’arrivo anche i vincitori della categorie amatoriali tra i quali l’elite master Nicola Busola (Team Bussola) che ha regolato il compagno di squadra Nicola Salvetti e Matteo Valsecchi (Team Spreafico). Nella categoria master 1 si è assistito allo strapotere di Ivan Pintarelli (Team Bsr) che ha avuto la meglio su Ivan Degasperi (Team Todesco) e Manuel Piva (ASD Stones Bike). Nella master 2 sfida tutta veronese tra Federico Birtele (Team Bussola) e Dimitri Modesti (Team Todesco) con un continuo capovolgimento di leadership, terminata dopo il secondo giro con il ritiro per noie meccaniche di quest’ultimo. Podio completato da Diego Ballarini con un paio di minuti di vantaggio su Telemaco Giacomazzi (Team Bussola) vincitore lo scorso anno di xc verona.
Dominio per la master 3 del campione europeo e campione italiano cross country Carlo Manfredi Zaglio (Team Bike Gussago), sull’ex compagno di squadra Emiliano Ballardini (Team Todesco) e Davide Battistello (Xdrive Racing Team).
Nella master 4 ad affermarsi è stato il campione europeo Nereo Canale (Scavezzon Squadra Corse) su Marco Gilberti (Team Rosola Bike) e Paolo Alverà (GS Cicli Olympia) mentre, nella master 5 vittoria di Leonardo Arici (Team Rosola Bike) su Marcello Lolli (Cicli Campioli) e Pietro Laudano (Novagli Bike Team). Nella master 6 il sempreverde Roberto Viviani (Team Rosola Bike) giunto sul traguardo con il compagno Arici, ha regolato Franco Tavernar (Carraro Team Trentino) ed Erminio Bolognesi (Four Es Racing Team).
Domenica prossima 11 marzo nella seconda prova di GSG North Cup denominata “La Rampiprima-Città di Rovereto” la resa dei conti per mantenere la posizione di leader e conquistare a Montichiari il 21 e 22 aprile il titolo “The King of the Castle”. La seconda prova di XC VERONA è invece programmata il 10 giugno a Cerro Veronese, prova valida per il titolo regionale Veneto cross country.
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(Filmotion
di Luca Carton)
Buona Visione
Le note della Gara:
La prima prova del progetto XC VERONA e del trittico GSG North Cup che, sembrava semplicemente una scommessa, ha raccolto entusiastici commenti. A Tregnago, piccolo centro pedemontano dell’est veronese, dove i prodotti tipici locali come il formaggio Monte DOP, il vino e l’olio d’oliva d’annata sono il fiore all’occhiello ed il vanto dei suoi cittadini è il caso di affermare che gli organizzatori di BiBike Andreis Team hanno utilizzato gli ingredienti giusti.
Aggiungiamo il fascino fatato della collina, del castello mediovale e del faggeto con ai piedi un geometrico vigneto, ma sta di fatto che tra i trecento iscritti circa della prova cross country veronese c’erano anche nomi illustri di stranieri già distintisi in alcune prove di Coppa del Mondo.
Gli interminabili cambi di pendenza e di direzione tra i mille arbusti ed i single track e le drop, hanno creato il giusto compromesso per una gara di grande spessore tecnico, come lo sono stati del resto i suoi interpreti. Su tutti Martino Fruet (Carraro Team Trentino), nella foto, probabile olimpico a Londra 2012, reduce dal ritiro con i compagni di nazionale ma anche da un infortunio che ne ha tardato la preparazione.
E’ stato proprio l’azzurro Fruet ad accendere la miccia della competizione con una partenza a razzo ed un giro record del tracciato. Lo spettacolo offerto nei tratti tecnici del persorso e gli applausi a scena aperta di centinaia di appassionati accalcati nei punti più tecnici del percorso lo hanno reso indomabile sino a fine gara, tanto da infliggere quattro minuti all’estone Martin Loo (Hard Rock Merida) sul secondo gradino del podio. Efrem Bonelli (KM Bottecchia Pro Team) ha completato il podio della categoria elite insidiato fino all’ultimo dal compagno di formazione Davide Finetto, da Walter Costa (Silmax Cannondale Racing Team) e, dagli inaspettati stranieri Lucas Hollrigl (Powerbike Team) e il tedesco Daniel Federspiel (Bike and Run), soprannominato il re dello short track, frenato però da una foratura nei momenti topici della gara. Proprio la presenza degli atleti d’oltralpe e di alcune atlete azzurre, guardate a vista dal c.t. della nazionale femminile Paola Pezzo, hanno reso ancor più interessante anche la prova delle donne elite vinta da Anna Oberparlaiter (Hard Rock Merida) su Marta Pastore (Canossa Merida) e Judith Pollinger compagna di squadra della vincitrice. Tra gli Under dominio fin dalle prime battute e vittoria per Filippo Giuliani (Axevo Alba Orobie Bike) sugli azzurri Martino Dipierdomenico (Hard Rock Merida) e Lorenzo Samparisi (Canossa Merida).
Ma se questo era stato il vero epilogo di giornata, non da meno sono stati i giovani agonisti che nella prima mattinata avevano imitato i campioni affermati. Proprio così perché nelle categorie giovanili hanno imitato Fruet anche l’esordiente Adolfo Canal (Team Todesco Green Project) giunto sul traguardo con un buon margine di vantaggio su Filippo Chiodi Hard Rock Merida e su Tommaso Zarantonello (S.C. Barbieri). Nella categoria allievi 2° anno ha esordito alla grande il bergamasco Daniel Tassetti del Todesco Green Project che ha battuto l’ex compagno di squadra e pari età Davide Sonzogni (Pol Sorisolese) precedendo anche gli allievi 1° anno Giorgio Rossi (Bianchi TX Active), Stefano Freoni (Todesco Green Project) e Oscar Vairetti (Bianchi TX Active).
La giovane esordiente Katia Moro (Bianchi TX Active) esordiente primo anno ha battuto tutte le avversarie precedendo Angela Scrinzi (Carraro Team Trentino) e Martina Guerrera (MTB Increa Brugherio). Vittoria nella categoria Allieve anche per la compagna di quest’ultima Marta Sacchi (MTB Icrea Brugherio) che ha preceduto Nicole Venturini (Hard Rock Merida) e Anna Righetti (S.C. Barbieri).
Tra gli Juniores vittoria per Fabian Costa (Power Bike Team) che ha regolato di pochi secondi Alessandro Repetti (Hard Rock Merida) e Mattia Setti (Canossa Merida). Per le pari età juniores tripletta nell’ordine Hard Rock Merida con Fosca Vezzulli, Mariagiulia Boccellari e Claudia Pelagatti.
In gara dopo due anni si è rivista con grande curiosità anche la biolimpionica Paola Pezzo che ha veramente impressionato con la sua tecnica di guida in discesa, vincendo alla grande la prova riservata alle donne amatori su Roberta Seneci (Team Rosola Bike) e Mary Mattinzioli (S.C. Barbieri),
Hanno riservato spettacolo al grande pubblico assiepato lungo le transenne della dirittura d’arrivo anche i vincitori della categorie amatoriali tra i quali l’elite master Nicola Busola (Team Bussola) che ha regolato il compagno di squadra Nicola Salvetti e Matteo Valsecchi (Team Spreafico). Nella categoria master 1 si è assistito allo strapotere di Ivan Pintarelli (Team Bsr) che ha avuto la meglio su Ivan Degasperi (Team Todesco) e Manuel Piva (ASD Stones Bike). Nella master 2 sfida tutta veronese tra Federico Birtele (Team Bussola) e Dimitri Modesti (Team Todesco) con un continuo capovolgimento di leadership, terminata dopo il secondo giro con il ritiro per noie meccaniche di quest’ultimo. Podio completato da Diego Ballarini con un paio di minuti di vantaggio su Telemaco Giacomazzi (Team Bussola) vincitore lo scorso anno di xc verona.
Dominio per la master 3 del campione europeo e campione italiano cross country Carlo Manfredi Zaglio (Team Bike Gussago), sull’ex compagno di squadra Emiliano Ballardini (Team Todesco) e Davide Battistello (Xdrive Racing Team).
Nella master 4 ad affermarsi è stato il campione europeo Nereo Canale (Scavezzon Squadra Corse) su Marco Gilberti (Team Rosola Bike) e Paolo Alverà (GS Cicli Olympia) mentre, nella master 5 vittoria di Leonardo Arici (Team Rosola Bike) su Marcello Lolli (Cicli Campioli) e Pietro Laudano (Novagli Bike Team). Nella master 6 il sempreverde Roberto Viviani (Team Rosola Bike) giunto sul traguardo con il compagno Arici, ha regolato Franco Tavernar (Carraro Team Trentino) ed Erminio Bolognesi (Four Es Racing Team).
Domenica prossima 11 marzo nella seconda prova di GSG North Cup denominata “La Rampiprima-Città di Rovereto” la resa dei conti per mantenere la posizione di leader e conquistare a Montichiari il 21 e 22 aprile il titolo “The King of the Castle”. La seconda prova di XC VERONA è invece programmata il 10 giugno a Cerro Veronese, prova valida per il titolo regionale Veneto cross country.
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